di Marco Braccetti
Nuova segnaletica, nuove polemiche. In queste ore, l’area tra via Volturno e piazza Matteotti è interessata da un importante maquillage: pulizia straordinaria, realizzata da PicenAmbiente e, soprattutto, una sistemazione della segnaletica stradale, sia orizzontale che verticale. L’organizzazione di tale lavoro ha fatto strabuzzare gli occhi all’ex presidente del Comitato di quartiere Marina Centro, Giovanni Filippini: «Via Volturno va da piazza Matteotti fino alla piazzetta Pompei, non finisce all’incrocio con via Galilei e non interessa solo le abitazioni e le attività di qualcuno. Mi auguro, quindi, che la pulizia venga effettuata su tutta la via. Oppure ci sono figli e figliastri».
Ma cosa si sta facendo? Oltre a ripulire l’asfalto insudiciato da un punto-raccolta dei rifiuti, ci sono altri importanti novità. «Viene tolto lo stallo dedicato al car-sharing, così da allungare lo spazio per il carico-scarico. Credo sia una decisione giusta, forse dovuta anche al termine della convenzione per tale servizio. Ma, in ogni modo, in quell’area servono ulteriori aggiustamenti». Sono parole del consigliere comunale Simone De Vecchis.
Poco tempo fa, l’esponente del Gruppo Misto aveva presentato un’interrogazione in consiglio comunale, proprio per sollecitare l’amministrazione ad intervenire in quell’angolo del centro. De Vecchis, lamentava costanti problemi legati alla sosta selvaggia e chiedeva maggiori controlli, anche con l’istituzione di un presidio fisso di polizia municipale. Un’idea bocciata dal sindaco Antonio Spazzafumo. Nella sua risposta, il primo cittadino ha comunque evidenziato come la polizia locale tenga costantemente sott’occhio l’area: «Particolare attenzione è dedicata al controllo delle soste, nonché ai parcheggi irregolari».
Attenzioni che hanno portato, nel giro di un anno, ad elevare ben 260 multe. Come detto sopra, il sindaco ha rigettato l’idea di istituire un punto-fisso dei vigili in piazza. Ma, comunque, apre a maggiori monitoraggi con «ulteriore attività di controllo e presidio dell’area, allo scopo di intensificare l’accertamento di eventuali irregolarità alla sosta e monitorare la circolazione veicolare e pedonale».
Secondo il consigliere De Vecchis, ci sono molte altre cose da fare: «Ci sono molte altre migliorie da effettuare – sottolinea ancora l’esponente del Misto – e auspico che l’amministrazione attivi un confronto con i residenti ed i commercianti dell’area per arrivare ad attuarli. Cosa si potrebbe fare? Penso che la sosta delle auto andrebbe rimodulata con il disco-orario, per quanti si fermano brevemente a svolgere delle commissioni. Poi andrebbe potenziata la segnaletica, sia orizzontale che verticale, per rendere più intuitiva la circolazione intorno allo spartitraffico dove c’è il parcheggio delle bici. Parliamo di un punto d’accesso ad un parcheggio privato che spesso viene occupato dalle auto in sosta selvaggia, creando problemi facilmente intuibili».
Ma, per De Vecchis, c’è una cosa in cima alla lista delle priorità: «Assolutamente, deve essere impedita la sosta davanti allo scivolo che dà accesso all’isola pedonale. Lì possono passare mezzi di soccorso, polizia o ambulanze, ma anche mezzi della PicenAmbiente. Spesso questi mezzi si trovano bloccati da macchine ferme lì in sosta selvaggia, con serie ripercussioni per tutto il traffico della piazza e della via limitrofa. Insomma: va affrontato un discorso logistico complessivo di piazza Matteotti e di via Volturno. Spero che l’intervento di questi giorni sia solo un primo passo».
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati