di Salvatore Mastropietro
La sconfitta arrivata sul campo del Rimini lascia sicuramente un bel pizzico di rammarico in casa Ascoli, soprattutto per non aver potuto giocarsi ad armi pari la partita per tutto il secondo tempo a causa dell’espulsione comminata dall’arbitro Angelillo all’esterno bianconero Marsura.
Mirko Cudini (foto Ascoli Calcio)
Traspare questo nel post partita dalle parole di Mirko Cudini, che ha commentato così la prestazione dei suoi: «Fin quando c’è stata parità numerica in campo c’è stata partita, nel senso che abbiamo fatto quello che dovevamo fare concedendo poco al Rimini. Affrontavamo una squadra molto pericolosa, potevamo fare meglio ma fino al termine del primo tempo la mia squadra si è espressa come doveva. Quando capitano questi episodi possono spostare gli equilibri. Il modo di giocare del Rimini nel secondo tempo ci ha fatto abbassare ancora di più, poi il calcio di rigore ha chiuso un po’ la partita».
Chiosa sulla gestione dell’arbitro Angelillo: «Non voglio parlare dell’arbitraggio né cercare alibi. Devo dire che visto il metro dell’arbitro avuto nel corso del primo tempo il rosso è stato molto generoso. Anche l’ammonizione a Odjer è arrivata al primo fallo dopo sei falli avversari… non credo sia stata una gestione corretta quella del direttore di gara».
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