di Peppe Ercoli
Una donna di 35 anni di Martinsicuro è sotto processo ad Ascoli per un furto avvenuto a San Benedetto nel febbraio 2021, in piena emergenza Covid. La vittima, una 78enne, ha raccontato che una donna si è presentata alla sua porta fingendosi un’infermiera incaricata di controllare il suo stato di salute dopo il vaccino. Indossava una mascherina e aveva uno stetoscopio al collo, rendendo credibile la sua storia.
Entrata in casa, la finta infermiera ha distratto l’anziana con finti controlli e le ha fatto aprire una finestra, probabilmente per favorire l’ingresso di una complice. La vittima ha sentito un rumore sospetto, ma la donna ha minimizzato, continuando la visita con un saturimetro. Quando l’anziana ha cercato di recarsi in camera per prendere il certificato vaccinale, l’impostora l’ha trattenuta, insospettendola ulteriormente. Dopo una finta telefonata a una presunta dottoressa, la donna è andata via senza rilasciare alcuna certificazione.
Accortasi del furto, la 78enne ha denunciato la scomparsa di una cassetta di metallo contenente una collana in oro, una spilla, fermacravatte e circa 80 euro. Le indagini hanno portato all’identificazione della 35enne come autrice dell’inganno, mentre la complice che ha materialmente rubato i gioielli non è mai stata identificata. L’accusata è difesa dall’avvocato Mario Ciafrè e il caso è ora al vaglio del tribunale di Ascoli.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati