Omicidio di Angelina De Souza, rinviato a giudizio l’amico moldavo

Dovrà sostenere un processo Dorin Nemtelea, 42enne moldavo, accusato dell’omicidio di Angelina Soares De Souza, 46enne brasiliana residente a Colli del Tronto. Nemtelea rischia l’ergastolo per omicidio volontario aggravato dal legame affettivo con la vittima. La richiesta di processo è stata depositata dal sostituto procuratore Eleonora Fini. Il giudice Simona Calegari ha respinto la richiesta di rito abbreviato dell’imputato, a causa dell’aggravante del vincolo familiare.

Durante l’udienza, gli avvocati Umberto Gramernzi e Silvia Morganti hanno depositato la costituzione di parte civile per le figlie e le sorelle della vittima, e l’associazione “Insieme a Marianna” di Roma è stata ammessa come parte civile.

Angelina Soares De Souza è morta il 4 aprile 2024 a Ostia, precipitando dal terrazzo di un palazzo. Nemtelea, con cui aveva una relazione, si è autoaccusato dell’omicidio, ma inizialmente ha dichiarato che si trattava di un gesto volontario della vittima. Testimoni hanno riferito di furibonde liti tra i due. Nemtelea ha poi confessato l’omicidio, senza fornire dettagli. L’autopsia ha rivelato che De Souza è stata gettata nel vuoto mentre era ancora viva, morendo per l’impatto con l’asfalto.