Il direttore Verdecchia e il presidente Michetti
Il “mondo del vino” è in evoluzione, numerose variabili stanno influenzando l’andamento del mercato per le aziende italiane. Sebbene il nostro Paese resti comunque il primo produttore ed esportatore di vino al Mondo, esistono fattori normativi interni ed elementi politici e ambientali di crisi internazionale che possono creare degli ostacoli alla crescita dei nostri brand.
Nell’ambito di Tipicità 2025, la kermesse enogastronomica che da oltre trent’anni rappresenta un viaggio nel cuore delle Marche e dell’Italia, la Banca di Ripatransone e del Fermano festeggia i suoi 120 anni di presenza sul territorio con un incontro su Il nuovo “mondo del vino” del 2025. La conquista dei palati. Dal calice locale al mercato globale, che si terrà il 7 marzo al Fermo Forum in Contrada Girola, alle ore 18 nell’area eventi “Cantinetta”.
«C’è una perfetta coincidenza – ha dichiarato il presidente della Banca di Ripatransone e del Fermano, Michelino Michetti – tra lo spirito di Tipicità e il lavoro quotidiano della nostra Banca, perché in entrambi i casi l’obiettivo è quello di mantenere viva la capacità imprenditoriale di tramandare le tradizioni locali. Per la Banca di Ripatransone e del Fermano, ovviamente, l’interesse è quello di far sì che le aziende, in questo caso vitivinicole, del territorio sappiano mantenere la propria competitività in mercati sempre più complessi».
L’evento, moderato dal giornalista Rai Marco Ardemagni, prevede gli interventi di Giuliano D’Ignazi, presidente Assoenologi Marche, Stefano Isidori, presidente Als Marche, Simone Capecci, presidente del Consorzio Vini Piceni, Giampiero Farina, responsabile Centro Imprese della Banca di Ripatransone e del Fermano. L’introduzione sarà del Direttore Generale della Banca di Ripatransone e del Fermano, Vito Verdecchia.
«Crediamo – ricorda il direttore Vito Verdecchia – che la condivisione delle informazioni sia parte integrante del nostro servizio al territorio. La nostra Banca lavora in un’area a forte vocazione vitivinicola e, per offrire soluzioni adeguate alle aziende, è necessario conoscere l’arena competitiva in cui ci si muove, per realizzare strategie di crescita che abbiano possibilità di successo. Con questo incontro, vogliamo aiutare le imprese del comparto a capire meglio le principali criticità ma anche le opportunità nuove che sicuramente, a livello nazionale e internazionale, si stanno creando».
Giampiero Farina, responsabile del Centro Imprese della Banca di Ripatransone e del Fermano, esporrà in breve i numeri del Gruppo BCC Iccrea e della Banca di Ripatransone e del Fermano sul comparto Agribusiness e su quello vitivinicolo in particolare: inoltre, «illustreremo anche le possibili soluzioni finanziarie che la Banca è in grado di offrire a supporto delle aziende del settore tra cui il pegno rotativo non possessorio su prodotti DOP e IGP».
Alla fine del dibattito, è prevista una degustazione-aperitivo “bilingue”, gestita in lingua inglese dal Wall Street English di Civitanova Marche.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati