Centrale di stoccaggio del gas, il Comune proporrà controdeduzioni alla Via

Tonino Capriotti, vicesindaco di San Benedetto

di Giuseppe Di Marco

Un documento contenente osservazioni alla Valutazione di Impatto Ambientale (Via): è quanto ha intenzione di redigere il Comune di San Benedetto per fare in modo che all’interno del suo territorio non venga realizzata la centrale di stoccaggio del gas.

Centrale il cui progetto era stato avanzato dalla Gas Plus: la società ha da poco ottenuto un importante risultato al Tar Lazio e in Consiglio di Stato, riaprendo di fatto un discorso che sembrava finito in un vicolo cieco.

Nella mattina del 10 marzo, quindi, i referenti dei Comuni di San Benedetto, Monteprandone e Martinsicuro, assieme ai tecnici di Viale De Gasperi, hanno esaminato la documentazione della commissione Via, con lo scopo di mettere in luce passaggi sui quali far valere la propria posizione. L’idea, quindi, è di scrivere un documento con le controdeduzioni dell’ente rivierasco, soprattutto per quanto riguarda la disamina sull’impatto sismico. Al contempo, si cercherà di prendere un appuntamento al Ministero dell’Ambiente per discutere della questione con il responsabile del procedimento.

«Ora si è deciso di predisporre un documento e di chiedere un incontro a Roma – conferma il vicesindaco Tonino Capriotti – Abbiamo assunto l’impegno di portare a termine questa vicenda nel miglior modo possibile per la cittadinanza sambenedettese. Di certo ora non ci tireremo indietro».