di Filippo Ferretti
Un clima dalle più importanti e prestigiose manifestazioni agonistiche è quello che si respirato questa mattina nel cuore di Ascoli, scenario affollatissimo e blindato della quinta tappa della Tirreno-Adriatico, edizione 2025.
Per l’occasione, la storica location di piazza del Popolo si è trasformata nell’area adibita al nastro iniziale per il nutrito gruppo di 250 corridori, che nell’arco di una ventina di minuti si sono avvicendati alla partenza di una tappa che dopo tanti anni è tornata nel capoluogo piceno. Ma il cuore della città già dall’inizio della mattina aveva iniziato a vestire l’immagine della giornata di festa sportiva, dato l’arrivo di corridori, di manager e amministratori nel centro ascolano, le cui strade principali anche prima della gara hanno mostrato ai cittadini e ai visitatori il volto di un luogo caratterizzato da ciclisti e bici d’epoca.
Raggiante il sindaco Marco Fioravanti, felice di vedere in questo modo confermato lo spirito che questo anno accompagnerà “Ascoli città Europea dello Sport”, così come molto soddisfatto è apparso l’assessore allo Sport, Nico Stallone, che ha confermato i numeri importanti che porta con sé la Tirreno-Adriatico, sia dal punto di vista sportivo che in termini economici e di pubblicità.
Migliaia le persone presenti nel cuore della città questa mattina, scenario che ha potuto contare su piazza del Popolo come luogo di partenza nonostante le difficoltà iniziali. Una location che agli occhi dei corridori si è prospettata subito impegnativa, il cui precorso da Ascoli giunge fino a Pergola, seguito dalle telecamere della Rai già dalla partenza.
Assediato dal pubblico e dalla stampa è stato Filippo Ganna, professionista su strada dal 2017, vincitore della medaglia d’oro a Tokyo 2020. «Questa è una tappa impegnativa ma la bella giornata di sole ci aiuterà: qui è bellissimo» ha detto il professionista all’avvio della quinta tappa, della lunghezza di 205 chilometri.
Tantissimi gli ascolani presenti per l’occasione nel salotto cittadino, disposti a posticipare la propria giornata lavorativa pur di celebrare tutti insieme appuntamento che sta offrendo un’ottima vetrina nazionale e internazionale per il territorio. Un’opportunità che, sempre nell’ambito del programma annuale, vedrà nei prossimi mesi anche il passaggio del Giro d’Italia.
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