250 kilometri per l’Ascoli, padre Pierluigi: «Sarò allo stadio con i miei parrocchiani»

La squadra di San Sisto. Nel tondo, padre Pierluigi

di Edoardo Ciriaci

San Sisto è una piccola frazione di 200 abitanti nel Pesarese, lì tutti si conoscono e si divertono: 75 di loro saranno guidati dal parroco del paese, padre Pierluigi, in un tour di Ascoli prima della partita dei bianconeri al “Del Duca” contro l’Arezzo. Seppur nel peggior momento sportivo della squadra, la tifoseria dimostra e certifica ancora una volta la propria unicità. L’appuntamento è per oggi, sabato 15 marzo. 

«Sono un frate francescano e vivo nel convento di Montefiorentino – si presenta così padre Pierluigi  -. Con me ci sarà anche il vice parroco padre Francois».

Come nasce l’amore per questi colori?

«Da me. Seguo il Picchio da quando sono piccolo, anche se sono nativo di Ostra in provincia di Ancona. Poi quando sono venuto qui ho raccontato le mie avventure da tifoso e si sono appassionati».

Come si vive il calcio lì?

«Sappiamo di aver scelto forse il momento peggiore per questa visita. Qui proviamo a distrarci con la squadra del paese che per la prima volta milita nel campionato di seconda categoria. Hanno un gruppo di ultras molto rumorosi e divertenti. Andare al campo per loro è puro divertimento».

Qual è il programma della visita?

«Arriveremo alle 10 circa per un tour prima di recarci allo stadio, chiunque voglia unirsi è il benvenuto. Lo faremo nel nostro stile…».

Quale?

«Pullman a due piani riempito da 75 persone innamorate di Ascoli. Sono tutti curiosi di conoscere la città più bella della regione, prima di assistere ad una partita dell’unica regina delle Marche».