di Peppe Ercoli
Un grave atto vandalico ha colpito i lavori di ripristino della strada che collega le frazioni di Poggio d’Api (Accumoli) e Colle (Arquata del Tronto). Un escavatore della ditta incaricata, originaria di Casal di Principe (Caserta), è stato dato alle fiamme nella serata di domenica, a pochi metri dal confine tra le due regioni.
Le fiamme hanno avvolto il mezzo meccanico, causando danni ingenti. Sul posto sono intervenuti tempestivamente i carabinieri di Arquata e Accumoli, oltre ai vigili del fuoco di Ascoli e Posta. Gli investigatori, coordinati dalla Procura di Rieti, sembrano non aver dubbi sulla natura dolosa dell’incendio e stanno raccogliendo elementi per individuare i responsabili.
Il sindaco di Arquata, Michele Franchi, ha espresso preoccupazione per l’accaduto: «Si tratta di un episodio grave che condanniamo fermamente. Confidiamo che la ditta possa riprendere presto i lavori, fondamentali per il nostro territorio». Ha poi sottolineato il forte legame tra le comunità di Arquata e Accumoli, unite dalle difficoltà del post-terremoto.
L’episodio riaccende i timori sulle possibili infiltrazioni criminali nei cantieri della ricostruzione post terremoto del 2016. Le autorità stanno verificando se l’azienda avesse ricevuto minacce o pressioni economiche prima dell’atto incendiario.
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