Kontamina – Foto di gruppo
Cala ufficialmente il sipario sulla prima edizione di “Kontamina – spazi artigiani”, l’evento promosso dalla CNA di Ascoli Piceno in collaborazione con l’associazione culturale Impara l’arte, la sezione di Ascoli Piceno di Fidapa e il confidi Uni.Co., che negli ultimi giorni ha animato gli spazi di “Quitto Bags”, nel centro commerciale Boldrin di Ascoli, nel segno del saper fare e della creatività.
Patrizia Bartolomei
A due passi dal Centro di formazione CNA, gli artigiani associati hanno accolto con entusiasmo l’invito della ceramista e pittrice ascolana Barbara Tomassini, neopresidente di CNA Impresa donna Ascoli Piceno, e della presidente CNA Ascoli Piceno Arianna Trillini, contribuendo a un allestimento artistico audace, innovativo e all’insegna della contaminazione tra arti, mestieri e saperi diversi, uniti dall’alta qualità che il Piceno è da sempre in grado di esprimere in ambito artigianale e imprenditoriale.
Nasce così “Kontamina”, che dopo il taglio del nastro nella serata di venerdì 7 marzo ha saputo attirare l’attenzione di appassionati e curiosi richiamando numerosi visitatori che, fino alla chiusura di sabato 15 marzo, hanno potuto ammirare da vicino le creazioni dei maestri artigiani CNA prendendo parte alle numerose iniziative messe in campo nell’ambito dell’evento.
Artigiani e visitatori della mostra
È il caso, tra gli altri, dei cinque nuovi direttivi costituiti nelle giornate di “Kontamina”, che nei prossimi quattro anni avranno il compito di rappresentare le istanze dell’Agroalimentare, dell’Artigianato artistico e tradizionale, della Comunicazione, di Federmoda e di Impresa donna, tra gradite riconferme e nuove figure piene di idee da condividere e sviluppare insieme.
Unità di intenti e creatività hanno rappresentato il fil rouge delle iniziative targate Kontamina, che nella mattinata di sabato 8 marzo ha accolto studentesse e studenti del settore moda dell’Iis “Fermi-Sacconi-Cpia” di Ascoli, che insieme al coordinatore Massimo Mancini e agli insegnanti hanno potuto conoscere più da vicino le esperienze e le tecniche di tre artigiani d’eccezione: la “dressigner” ascolana Valeria Pizi, il designer novarese Cristiano Torricelli e il collega sambenedettese Massimo Annibali.
Monia Vallesi
Nel pomeriggio di sabato 8 marzo, poi, spazio all’arte e all’artigianato artistico a “contaminare” ulteriormente gli spazi della mostra, con laboratori e dimostrazioni di manipolazione dell’argilla, lavorazione di porcellane liquide colorate e tombolo rispettivamente a cura di Monia Vallesi, Patrizia Bartolomei e Gabriella Tassotti.
Prima di chiudere i battenti al termine di una settimana ricca di appuntamenti e soddisfazioni, venerdì 14 marzo Kontamina ha ospitato “La moda e il significato dell’abito”, evento conclusivo promosso in collaborazione con la sezione di Ascoli Piceno di Fidapa.
L’evento in collaborazione con Fidapa
Introdotte dalla presidente Rosamaria Amatucci, la sociologa Franca Maroni e la psicologa Maria Cristina Urizar hanno affrontato il tema fornendo informazioni, curiosità e spunti di riflessione in grado di catturare l’attenzione di un pubblico molto attento e interessato. In particolare, Franca Maroni ha tracciato un excursus sull’origine e sull’evoluzione dell’abbigliamento nel tempo a partire dal significato del termine “moda”, ben distinto da “stile”, soffermandosi sulla nascita nel 1850 dell’alta moda parigina e del Made in Italy nel ‘900. A seguire, Maria Cristina Urizar ha evidenziato come la scelta dell’abito, spesso considerato una seconda pelle, sia legata a emozioni e stati d’animo e costituisca un autentico biglietto da visita della propria persona.
Arianna Trillini e Francesco Balloni
«Abbiamo fortemente voluto promuovere un’iniziativa in grado di mettere in luce la creatività e il saper fare, l’essenza più profonda dell’artigianato piceno, unendo tradizione e innovazione in un contesto dinamico di scambio e contaminazione creativa tra mestieri e settori diversi – dichiarano Arianna Trillini e Francesco Balloni, presidente e direttore della CNA di Ascoli Piceno –
I feedback ricevuti in questi giorni e l’entusiasmo dei nostri artigiani confermano un bilancio estremamente positivo per Kontamina, che grazie alla partecipazione attiva di imprenditori, studenti, esperti e appassionati ha dimostrato ancora una volta quanto il nostro territorio sia ricco di talento e voglia di mettersi in gioco.
L’intervento di Cristiano Torricelli
Il coinvolgimento riscontrato nell’ambito dell’evento testimoniano l’importanza di iniziative come queste, capaci di rafforzare il legame tra le imprese artigiane e la comunità, valorizzando le competenze e il sapere che contraddistinguono il Piceno. Vogliamo proseguire su questa strada, continuando a promuovere preziosi momenti di crescita e confronto per i nostri artigiani in un percorso che ci auguriamo possa consolidarsi nel tempo».
L’elenco completo degli artigiani protagonisti di “Kontamina”:
Agroalimentare: Aldo Di Giacomi, Azienda agricola Clara Marcelli, Azienda agricola Conca d’oro, Azienda agricola Irene Cameli, Azienda agricola Vita Natura, Forno Di Pio, Nuovo Forno Piconi, Pasta all’uovo “Le Bontà di Lucia”.
Artistico e tradizionale: Gli artigiani del progetto “Gli ori delle dame” (Pietro Angelini, “Capricci Preziosi” di Paolo Sciamannetti, “Diamantiis” di Luca Viscioni, Giuseppe Coccia); Patrizia Bartolomei, “I Biancucci”, Barbara Collina, Giuseppina Di Spurio, Cristiano Ferroni, Massimo Murano, “Antiche officine del rame” di Sandro Tanucci, “Pizzi a tombolo” di Gabriella Tassotti, Laboratorio artistico “Artè” di Barbara Tomassini, Monia Vallesi, Gabriele Viviani.
Federmoda: Massimo Annibali, “Quitto Bags”, “Hanami” di Giulia Roselli, Valeria Pizi, Cristiano Torricelli.
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