di Elena Minucci
«Un ragazzo che ha dato fiducia e ha investito nel nostro sestiere, acquistando cinque cavalcature e costruendo un otto della Giostra nella sua tenuta. Non è facile trovare un professionista così predisposto. Adalberto rappresenta l’opzione migliore per affrontare con impareggiabile grinta e intrepido agonismo il “binomio dello Squarcia” moro-otto».
Con queste parole, il caposestiere Gino Petronio ha dato il benvenuto ad Adalberto Rauco, il nuovo cavaliere di Porta Maggiore, pronto a esordire nella Quintana di sabato 12 luglio per difendere i colori neroverdi.
Classe 1995 e originario di Arezzo, Rauco è un volto già noto ad Ascoli: fino allo scorso anno è stato il secondo cavaliere di Porta Tufilla. Esperto nelle rievocazioni storiche, ha conquistato la Giostra del Saracino di Arezzo nel 2021, il Master Cavalieri di Foligno nel 2023 e nel 2024 ha difeso i colori del Croce Bianca a Foligno.
Vitelli, Rauco e Petronio
Il giovane cavaliere aretino ha espresso la sua determinazione: «Per me è un onore. Ho sempre sognato di correre la Quintana di Ascoli e sto mettendo il massimo impegno, investendo nel mio lavoro e nelle strutture per allenarmi. Ho ottime cavalcature per le Giostre di luglio e agosto. Ringrazio il sestiere di Porta Maggiore che ha avuto fiducia in me e cercherò di ripagarla e riportare il sestiere alla vittoria. Mi concentrerò molto sul lavoro: Innocenzi è il più forte, ma io cercherò di focalizzarmi sul miglioramento continuo».
Come secondo cavaliere di Porta Maggiore è stato scelto Lorenzo Mariotti.
Grande entusiasmo anche da parte del console David Vitelli: «Siamo un sestiere unito e stiamo lavorando per portare qualcosa di nuovo. Il nostro unico obiettivo è la vittoria».
Nel percorso di preparazione alla Giostra, Adalberto Rauco sarà seguito anche dai tecnici Lorenzo Paci e Massimo Olori.
I sestieranti di Porta Maggiore con il sindaco Marco Fioravanti
Alla presentazione ufficiale era presente anche il sindaco Marco Fioravanti, che ha elogiato l’impegno del sestiere: «L’entusiasmo di Porta Maggiore può portare energia positiva. Benvenuto ad Adalberto, che incarna i valori della competizione sportiva. Il suo impegno è fondamentale, così come il lavoro dei sestieri, che rappresentano aggregazione e senso di appartenenza. Con Gino Petronio abbiamo calendarizzato una serie di interventi per migliorare le condizioni di lavoro del sestiere».
Grande commozione durante la conferenza stampa, quando i neroverdi hanno ricordato Piergiorgio d’Annunzio, noto a tutti come “Gnappa”, scomparso pochi giorni fa. Un vero sestierante che ha lasciato un segno indelebile.
NUOVO COMITATO E OBIETTIVI DEL SESTIERE – Durante l’evento è stato presentato anche il nuovo comitato del sestiere: «Una nuova sfida, un’innovazione, con un rappresentante per ogni zona del sestiere – ha affermato il caposestiere Gino Petronio – Un enorme grazie al console per il suo supporto».
Archiviata l’era Savini, Porta Maggiore punta su Adalberto Rauco per riportare a casa il tanto ambito Palio, che manca da oltre 40 anni.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati