Un grosso incendio si è sviluppato nella tarda mattinata di oggi, sabato 19 aprile, nel capannone della Italservizi, in Via Val Tiberina a San Benedetto, azienda che raccogliere e trasforma rifiuti industriali e civili.
I Vigili del fuoco sono sul posto, con la squadra del Distaccamento di San Benedetto e due arrivate dal Comando provinciale di Ascoli. Le operazioni di spegnimento e di bonifica non si presentano semplici, per via dei materiali presenti nella struttura. Al momento non risultano persone coinvolte.
Presenti, oltre ai Carabinieri, anche il sindaco di San Benedetto Antonio Spazzafumo con l’assessore Lorenzo Veperini ed il presidente della Provincia di Ascoli Sergio Loggi, anche in qualità di sindaco di Monteprandone: il fumo si sta dirigendo in direzione Centobuchi e questo preoccupa non poco in primo cittadino.
L’appello di Loggi: «In seguito all’incendio presso la Italservizi, azienda situata nel Comune di San Benedetto del Tronto ma molto vicina al territorio di Monteprandone, sono tanti i cittadini allarmati che mi hanno contattato per segnalare l’odore di bruciato anche nel centro abitato di Centobuchi.
Invito tutti i cittadini residenti in prossimità dell’area a prestare attenzione e chiudere le finestre.
Appena avrò ulteriori notizie in merito, sarà mia cura comunicarle».
Tra le ipotesi della causa del rogo, un addetto stava smistando i rifiuti stoccato all’interno del capannone e, nell’operazione, ha toccato una batteria, che non doveva essere lì, innescando la scintilla che ha dato vita all’incendio. Ma è tutto da confermare.
L’episodio richiama quanto avvenuto a gennaio 2022. Allora i pompieri furono impegnati per giorni come pure l’Arpam, per tenere sotto controllo l’impatto dell’incidente sulla qualità dell’aria.
Ora come allora, è in preda allo sconforto il proprietario del capannone, che nel 2022 vene completamente distrutto.
Non ci sono i presupposti perché accada di nuovo, in quanto due anni e mezzo fa, l’incendio si sviluppò nella notte e l’intervento di spegnimento iniziò solo all’alba. Sono anche cambiate le modalità di accantonamento dei rifiuti e, giusto qualche giorno fa, la Polizia Locale ha fatto un sopralluogo nel capannone, dall’esito positivo.
Questa la comunicazione ufficiale dell’Amministrazione comunale di San Benedetto a seguito dell’accaduto: «A seguito dell’incendio sviluppatosi questa mattina nello stabilimento della Italservizi, tra i Comuni di San Benedetto e Monteprandone, l’Amministrazione comunale raccomanda a coloro che vivono nella zona circostante lo stabilimento di evitare di aprire le finestre e adottare ogni accorgimento utile a ridurre al minimo i rischi per le persone e gli animali. Il sindaco è in costante contatto con i vigili del fuoco e comunicherà ogni aggiornamento utile».
Ore 14.30: i Vigili del Fuoco sono riusciti a domare l’incendio. Agli addetti del corpo ora spetta il compito di provvedere allo “smassamento” – ossia lo spostamento dei materiali colti dalle fiamme – e al successivo raffreddamento degli stessi.
(Servizio in aggiornamento)
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