La città ricorda Mario Marozzi: una pedalata sui ponti tra storia e architettura

ASCOLI - Domenica 27 aprile da Piazza del Popolo parte il percorso di 18 chilometri per adulti e bambini organizzato con lo scopo di tenere vivo il ricordo di una figura cara a tutti gli ascolani, scomparso nel settembre del 2022
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Una pedalata per il ricordare il caro Mario Marozzi, un uomo che ha lasciato un’impronta profonda nella comunità di Ascoli, scomparso nel settembre del 2022, scoprendo in bici la storia e l’architettura dei ponti ascolani. Domenica 27 aprile alle ore 9,40, da Piazza del Popolo, partirà la pedalata di 18 chilometri per adulti e bambini (con un rinfresco finale) voluta dalla famiglia, col figlio Stefano in prima linea, che da lui ha ereditato passione ed amore per la città.

Stefano Marozzi col sindaco, l’assessore Lattanzi e Calcinaro della Fiab

 

A seguito del lutto nazionale proclamato per la scomparsa di Papa Francesco, invece, è stato annullato l’appuntamento collegato, inizialmente in programma sabato 26 alla Bottega del Terzo Settore.

 

Marozzi, anima infaticabile, ex presidente della Circoscrizione San Filippo-Porta Maggiore, ha caratterizzato oltre 40 anni di vita cittadina, spesso in sella alla sua bici: dalla mitica Festa dei Fiori, nata nel 1970 al quartiere Tofare, al campetto dello stesso quartiere, dove guidò una sorta di “esproprio proletario” di un’area demaniale dismessa dall’Esercito per creare uno spazio comunitario, fino all’impegno sull’Annunziata: dal 1985, si dedicò al recupero del parco giochi e del vecchio bar, trasformando un luogo vandalizzato in uno degli angoli più suggestivi della città, ogni mattina raccoglieva siringhe usate per mantenere l’area pulita.

 

E poi l’impegno sociale e politico, l’amore per le tradizioni con la Quintana ed il sestiere di Porta Maggiore e la “battaglia” per far tornare nella processione di Sant’Emidio l’antico carro agricolo trainato dai buoi.

 

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