di Andrea Ferretti
Ascoli si appresta a rifarsi il look. Non lo fa però in questo periodo, cioè d’estate, in cui la città si è parzialmente svuotata per le vacanze estive. Un periodo in cui non c’è caos nelle ore di punta visto che, specialmente in centro, le scuole sono chiuse da oltre un mese e altri uffici pubblici, come il Tribunale, presto lo faranno. No. I lavori di asfaltatura – comunque sempre benvenuti – sono previsti per ottobre, dal giorno 2 al 31. Un periodo, cioè, in cui la città torna a rivivere e a ripopolarsi a livelli standard. Le nuove asfaltature seguono quella recentemente posizionata nei pressi del Palazzo di Giustizia dove via Dino Angelini confluisce in Piazza Serafino Orlini. Si riparte proprio da lì, ma stavolta in direzione opposta per asfaltare una delle vie più trafficate della città e cioè via Dino Angelini, fino all’incrocio con via San Giuliano (Inail). Verranno asfaltate anche diverse strade meno centrali come via delle Zinnie e rotatoria di Villa San Giuseppe a Monticelli), il tratto di via Piemonte davanti la Ciam a Porta Maggiore; via Verdi, via Rossini, via Bellini, via dei Cappuccini e zona tempietto Sant’Emidio Rosso a Porta Cappuccina, via Mediterraneo a Porta Cartara, l’incrocio via Amadio-viale Federici a Campo Parignano. In occasione di questi lavori, la circolazione sarà a senso unico alternato ed è quindi scontato che nei tratti interessati la sosta sarà vietata: pena la rimozione forzata. Di tutto ciò che concerne la messa in sicurezza se ne occuperà la ditta incaricata, la Ceiti Impianti di Sant’Elpidio a Mare (Fermo). A firmare l’ordinanza dirigenziale è stata la comandante della Polizia municipale, Patrizia Celani.
A proposito di strade e lavori, non perderemo occasione per ricordare all’Amministrazione comunale, in primis al sindaco Guido Castelli, di provvedere a mettere mano all’indecente incrocio all’Annunziata che è costato la vita al giovane avvocato Osvaldo Tosti. Un incrocio che aveva (forse) motivo di esistere 40-50 anni fa, ma che ora quantomeno va modificato. Chi ha dubbi su questa “trappola” può raggiungere l’incrocio salendo da viale della Rimembranza e tentare, ad esempio, la svolta a sinistra verso Porta Cartara.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati