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Da Bellini, Faraotti e Ciccoianni
l’ok al bilancio del Picchio Village

ASCOLI - Tre dei quattro soci azionisti dell'Ascoli Picchio sono gli stessi del Centro sportivo di Marino del Tronto. Contratto decennale da 220.000 euro l'anno. Il patron in videoconferenza dal Canada
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Il Consiglio d’amministrazione del Picchio Village si è riunito oggi per approvare il bilancio dell’impianto sportivo (ex Città di Ascoli) che sorge a Marino del Tronto. Erano presenti i soci Battista Faraotti e Gianluca Ciccoianni, nonché l’avvocato Cristina Celani legale dell’Ascoli Picchio. Il socio di maggioranza, Francesco Bellini, si è collegato in videoconferenza dal Canada per dare la sua approvazione.

Bellini tra l’ad Cardinaletti e l’avv. Celani

Il Picchio Village viene utilizzato dall’Ascoli Picchio per gli allenamenti della squadra e le attività del settore giovanile. Bellini, Faraotti e Ciccoianni (comproprietari del Picchio Village) sono gli stessi azionisti – oltre a Tosti – dell’Ascoli Picchio il cui Consiglio d’amministrazione è stato di recente azzerato dal socio di maggioranza Bellini, prima della decisione di mettere in vendita la società bianconera.

Queste le quote azionarie dell’Ascoli Picchio: Bellini 78,65%, Faraotti 11,23%, Tosti 7,87%, Ciccoianni 2,25%. Presidente del Picchio Village è Bellini con il 70% delle quote e ne fanno parte anche Faraotti (20%) e Ciccoianni (10%).

L’Ascoli Picchio ha sottoscritto con il Picchio Village un contratto decennale al prezzo di 220.000 euro l’anno, più Iva.

Bru.Fer.


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