Può essere interrogata senza condizionamenti o elementi in grado di suggestionarla e, secondo il perito nominato dal tribunale, non avrebbe riportato “traumi” dalla vicenda che ha vissuto. Si è svolto venerdì mattina in Tribunale l’incidente probatorio sul caso della minorenne ascolana che sarebbe stata violentata da due immigrati nigeriani, difesi dall’avvocato Umberto Gramenzi, il 20 ottobre scorso nei giardini pubblici di viale De Gasperi. Presenti anche i due nigeriani attualmente in carcere.
Nel corso della precedente udienza, l’adolescente aveva confermato gli abusi subiti da parte dei due nigeriani che le avrebbero tolto il cellulare per poterla violentare. In altre circostanze, sia in città sia a San Benedetto, invece, la stessa minorenne avrebbe avuto, con uno dei due nigeriani, rapporti consenzienti. Ora si attendono i risultati delle analisi sui liquidi prelevati nei vestiti della giovane. Dopo l’incidente probatorio, toccherà alla Procura concludere le indagini preliminari.
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