di Benedetto Marinangeli
Continuano a migliorare sensibilmente le condizioni fisiche di Luca Fanesi. Il tifoso rossoblù, infatti, è stato trasferito dal reparto di rianimazione a quello di neurochirurgia. La prognosi resta sempre riservata ma in questi ultimi giorni ci sono stati dei significativi progressi.
«Ci sono stati dei piccoli passetti in avanti – dice Massimiliano “Max” Fanesi – ed anche lo spostamento di reparto è significativo. Però c’è ancora tanto da fare anche se questa evoluzione ci dà coraggio. Sembra che Luca recepisca quando gli parliamo ed ora sarà importante che questa evoluzione positiva prosegua».
Per quanto riguarda le indagini, la Digos di Vicenza nei giorni passati su richiesta del Pubblico Ministero, si è recata all’ospedale per prelevare documenti e referti relativi a Luca Fanesi.
«Tutto è coperto dal mistero – spiega – ma anche noi ci stiamo muovendo per trovare gli elementi utili per capire meglio tutta la situazione».
Comunque, secondo alcune indiscrezioni, dai referti medici, dalle immagini dei video raccolti e dalle testimonianze, tutto farebbe propendere al fatto che Luca Fanesi possa essere stato colpito dagli agenti intervenuti, in ritardo, a sedare la zuffa verificatasi in viale Trissino tra le due fazioni al passaggio dei pulmini dei supporters della Sambenedettese.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati