L’esultanza di Brosco e Quaranta (Foto Edo)
di Claudio Romanucci
Ha evitato il peggio dopo una gara sostanzialmente sufficiente in difesa. Riccardo Brosco si dedica anche il gol. «Avevamo deciso di partire a duemila anche dopo la carica avuta in piazza ieri sera – ha detto il difensore – sul gol del Cosenza siamo andati in due sulla palla e Tutino è riuscita a spizzarla. Secondo me era fuorigioco. Oggi credo sia più importante vedere la prestazione, nell’economia della partita l’Ascoli meritava di vincere 3-0.
Riccardo Brosco in sala stampa
Dedico a me il gol perché due anni fa mi sono rotto il ginocchio e ho fatto di tutto per tornare nelle migliori condizioni. Sono arrivato da un mese, ma sono nuovo. Anche Quaranta ha fatto una grande partita, non è facile per un esordiente».
L’attaccante ospite Riccardo Maniero la pensa diversamente: «Ho avuto l’impressione che il nostro gol fosse buono, sono arrivato da dietro. La nostra difesa è stata compatta, potevamo vincerla».
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