I suoni distorti, cupi, lancinanti dei Pere Ubu si avvicinano al Piceno. Manca poco, infatti, alla data che la seminale band statunitense terrà all’auditorium Pacetti il prossimo 10 settembre alle 21,30. Un altro evento internazionale per Pink Rabbits e Massimo Bonfigli, dopo il concerto dello scorso maggio con i Turin Brakes.
Stavolta il sound è decisamente diverso. Se la band britannica è fautrice dell’acustico targato anni 90, i mitici Pere Ubu arrivano direttamente dalla fine dei seventies con il loro marchio fatto di new wave, post punk e alternative rock. Dei veri precursori.
La creatura sonora di David Thomas (classe 1953, un vecchio leone) sarà in Italia per sole 5 date, una delle quali è appunto quella di Monteprandone; l’ultimo disco pubblicato dalla band, in cui per l’occasione torneranno due storici elementi come Michele Temple al basso e Tom Herman alla chitarra, è “20 Year in a Montana Missile Silo”, uscito nel 2017; un concentrato di eccentricità e imprevedibilità che rilancia l’attività di un gruppo mai domo. La scaletta dell’auditorium Pacetti dovrebbe comunque racchiudere i brani nati durante la lunga carriera dei Pere (il nome deriva da una maschera creata dal commediografo francese Alfred Jarry), in cui non mancano certamente capolavori. E a citarne uno si farebbe torto agli altri.
E’ bene ricordare che per il concerto ci saranno a disposizione solo 160 posti. Info al tel. 347.6543380.
Lu. Ca.
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