Gara bloccata e fine del primo tempo: Vivarini lo chiama esortandolo a provarci con determinazione e lui risponde col gol che “spacca” la gara. Michele Cavion ricorda il suo primo timbro stagionale: «Abbiamo effettuato una ripartenza compatti sul lato destro. E’ stato bravo Ninkovic a servirmi, ho provato a tirare sotto le gambe del difensore, poi ci è andata bene. E’ stata una partita giocata come l’avevamo preparata anche se non abbiamo espresso il miglior gioco della nostra stagione. Non farci giocare è la vera forza del Carpi, devo dire che in parte ci sono riusciti. In settimana abbiamo preparato degli schemi, eravamo pronti a ripartire quando si sarebbero sbilanciati».
Concorde il difensore Emanuele Padella: «Sapevamo che partita dura ci aspettava. Abbiamo avuto due settimane per studiare i nostri avversari, alla fine ci sono stati utili l’esperienza e la maturità. Il giallo preso fa parte del gioco. Nell’intervallo – spiega il capitano – ci siamo parlati e guardati. Ci siamo adattati al loro gioco perché erano ostici, oggi poteva diventare difficile come col Cosenza. In Toscana adesso c’è da dare continuità alla vittoria, domani ci riposiamo, riprendiamo lunedì per prepararci al Livorno».
Cla.Ro.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati