Calcio nel caos, Gianni Lovato:
«Aspettiamo notizie dalla Federcalcio,
intanto partiamo per Livorno»

Il giorno dopo la clamosorsa decisione del Tar del Lazio che ha sospeso l’efficacia del blocco dei ripescaggi nel campionato di Serie B deliberata dal commissario straordinario della Federcalcio, Roberto Fabbricini, lo scorso 13 agosto, si è svolta oggi a Milano l’Assemblea della Lega B – alla quale ha partecipato ovviamente anche l’Ascoli Calcio con il suo direttore generale Gianni Lovato – che annuncia battaglia contro ogni ulteriore stravolgimento del format del campionato cadetto in corso, quello cioè a 19 squadre. Il presidente della Lega B, Mauro Balata: «Abbiamo deciso di impugnare l’ordinanza cautelare provvisoria del Tar, che ha modificato e ribaltato alcuni concetti cristallizzati. Il diritto primario che va tutelato è quello delle società che hanno legittimo diritto a svolgere il campionato di B, secondo il format deliberato dalla Figc. Oggi scopriamo che la stessa Figc non riconosce più queste delibere e che tutela soggetti non identificabili attraverso un istituto non regolamentato che si chiama ripescaggio».

Inizio di mandato a dir poco rovente per il nuovo presidente della Figc, ex numero uno della Lega di C Gabriele Gravina. La Lega di B appare più che mai decisa ad andare fino in fondo: «La Figc non intende impugnare l’ordinanza che censura dei propri provvedimenti, quindi chiediamo alla Figc se facciamo parte o no del sistema, e se ci sono figli e figliastri. Qualora vi fossero eventi che cambieranno il format a 19, ci muoveremo per difendere i diritti di tutti le 19 società, calciatori compresi. Chiediamo al Consiglio di Stato di tutelare il nostro campionato».