La Croce Rossa di Ascoli ha tenuto “lezioni” formative nell’ambito del corso di rianimazione cardio-polmonare con l’ausilio (e conseguente abilitazione) del defibrillazione. Studenti speciali: i Carabinieri del comando di Ascoli e i militari del 235° Reggimento Piceno. Alla prima parte del corso hanno partecipato venti carabinieri del Nucleo operativo radiomobile, una ulteriore occasione per consolidare i rapporti di collaborazione tra le due istituzioni operanti sul territorio.
“Lezioni” molto utili per i carabinieri che si trovano tutti i giorni a fronteggiare le situazioni più disparate, anche di soccorso. A bordo delle loro auto, c’è infatti un defibrillatore automatico. In questo modo, hanno avuto la possibilità di approfondire la loro preparazione. La seconda parte del corso ha coinvolto 25 militari del 235° Reggimento Piceno e si è tenuto proprio nella caserma “Clementi”.
«Il nostro obiettivo – dice soddisfatta la presidente della Crice Rossa di Ascoli, Cristiana Biancucci – è stato quello di mettere i carabinieri e i militari del 235° nelle condizioni di acquisire le conoscenze sulla defibrillazione per poter riconoscere tempestivamente un arresto cardiaco e intervenire con manovre di rianimazione cardiopolmonare, e relativa defibrillazione, attraverso l’ausilio di apparecchi semiautomatici».
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