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Vicenza ancora tabù per la Samb
I rossoblù cedono di misura (1-0)
ma possono recriminare

SERIE C - Un'invenzione di Giacomelli agevolato da un timido Rapisarda al 39' del primo tempo permette ai biancorossi di vincere la partita 1-0. Nella ripresa gli uomini di Roselli sfiorano il pari. La classifica si fa dura, ora la squadra è al terzultimo posto. Domenica prossima al "Riviera" arriva la corazzata Feralpi Salò
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di Benedetto Marinangeli 

Ancora una volta il “Menti” si conferma off limits per la Samb. Terza sconfitta consecutiva negli ultimi tre precedenti ma anche questa volta la formazione rossoblù può recriminare. Il gol di Giacomelli al 39’ del primo tempo è stata praticamente l’unica chiara occasione da rete dei padroni di casa. Il bomber veneto (all’ottavo centro stagionale) è stato agevolato anche dal  ritardo in chiusura di Rapisarda, intimorito dal piede alzato che gli ha permesso di presentarsi solo dinanzi a Pegorin.

La Samb ha perso di misura a Vicenza (Foto Cicchini)

Per il resto il tanto decantato Vicenza non è che abbia fatto molto. Certo gran possesso palla ed una pressione costante ma la Samb ha sempre dato l’impressione di poter controllare le iniziative dei biancorossi. Solo un’invenzione da parte di un giocatore talentuoso come Giacomelli poteva rompere l’equilibrio e così è stato.

Il 3-5-2 di Roselli si conferma modulo che si confà alle caratteristiche tecniche degli uomini a sua disposizione. Il tecnico dà di nuovo fiducia a Rocchi che lo ripaga con una cinquantina di minuti diligenti e di carattere. Con l’ingresso di Ilari al 6’ del secondo tempo, però, la squadra ha cambiato marcia ma purtroppo non è bastato. Colella recupera il bomber Arma e conferma Curcio a ridosso del centravanti franco-marocchino e di Giacomelli, mentre deve fare a meno ancora di Bianchi e Stefanin. Rientra però Andreoni autore di una prestazione tutta sostanza. Il primo tempo scivola via senza particolari sussulti. Il Vicenza trascinato dal pubblico cerca di imporre la propria supremazia territoriale e ci riesce ma Rapisarda e compagni chiudono bene ogni varco, impedendo ai veneti di rendersi pericolosi dalle parti di Pegorin, al rientro dopo l’infortunio di Sala. I berici si fanno vedere al 24’ del primo tempo con una punizione di Giacomelli che sfiora il palo. Ci prova anche Salvi dalla lunga distanza ma la sua conclusione è centrale e ben bloccata da Pegorin. L’estremo difensore rossoblù è bravo anche a toccare il pallone su cross di Giacomelli, mettendo fuori gioco Arma nella conclusione aerea.

Quattro minuti dopo il Vicenza passa in vantaggio. Giacomelli con la punta del piede anticipa l’accorrente e timido Rapisarda, buca la difesa rossoblù e da due passi batte Pegorin. Nella ripresa, come detto, l’ingresso di Ilari fa cambiare volto alla Samb. I rossoblù prendono campo e si rendono minacciosi dalle parti di Grandi. Al 20’ la Samb sfiora il pareggio. Stanco recupera un pallone in area berica servendo all’indietro Signori. Preciso il cross dell’ex di turno per la testa di Calderini ma l’estremo difensore veneto sfodera un grandissimo intervento per poi chiudere anche su Ilari ma con il numero 20 rossoblù in posizione di offside. I rossoblù insistono ed alla mezzora un colpo di testa di Biondi viene parato da Grandi che due minuti dopo si oppone al sinistro di Ilari ed alla ribattuta di Calderini. Poi è Stanco a calciare alto sulla traversa. Roselli si gioca il tutto per tutto. Toglie Rapisarda ed inserisce Di Massimo passando ad un offensivo 3-4-3. Ma il Vicenza regge l’urto con Colella che rinforza la mediana con gli ingressi di Zonta per Curcio e Gashi per Salvi. La Samb esce dal “Menti” con l’amaro in bocca ma anche con la consapevolezza di potersi tirare fuori dai guai.

Mister Roselli (Foto Cicchini)

La classifica piange con la formazione rossoblù che scivola al terzultimo posto in classifica sopravanzata da Renate e Fano. La prima ha battuto l’Imolese per 1-0, mentre i granata di Epifani si sono fatti imporre il pari dal Ravenna (1-1). E domenica al “Riviera” arriva la corazzata Feralpi Salò per il primo dei due turni casalinghi consecutivi.

VICENZA (4-3-1-2): Grandi 7; Andreoni 6, Pasini 6, Bizzotto 6,5, Solerio 6 (25’st Bonetto 6) Bianchi, De Falco 5,5 (21’st Laurenti 6), Salvi 6 (35’st Gashi sv); Curcio 5,5 (35’st Zonta sv); Arma 6 Giacomelli 7. A disp:. Albertazzi, Razzitti, Tronco, Zappellon, Rover, Maistrello. Mantovani, Rossi. All.: Colella 6.

SAMB (3-5-2): Pegorin 6,5; Zaffagnini 6, Biondi 6,5, Di Pasquale 6,5; Rapisarda 5,5 (34’st Di Massimo sv) Rocchi 6 (6’st Ilari 6), Gelonese 6, Signori 6 Cecchini 6; Calderini 6 Stanco 6. A disp.: Rinaldi, Miceli, Kernezo, Demofonti, Islamaj, De Paoli, Minnozzi, Panaioli, Gemignani. All.: Roselli 6.

Arbitro: Vigile di Cosenza 6.

Rete: 39’pt Giacomelli.

Note: spettatori oltre 8.000. Trasferta vietata per i tifosi della Samb. Ammoniti: Rapisarda (S), Ilari (S). Biondi (S), Di Pasquale (S), Pasini (V). Angoli 6-3 per la Samb. Recupero 0’+3′.

IL GIRONE B – Risultati: Fano-Ravenna 1-1, Vicenza-Samb 1-0, Renate-Imolese 1-0, Rimini-Fermana 2-0, Teramo-Albinoleffe 2-0, Feralpi Salò-Vecomp Verona 1-1, Giana Erminio-Alto Adige 0-0, Ternana-Gubbio 3-0, Vis Pesaro-Monza 1-1, Pordenone-Trisetina (lunedì 12 novembre ore 20,45). Classifica: Fermana 20 punti, Vicenza e Pordenone 19, Ternana e Feralpi Salò 18, Triestina e Imolese 17, Vis Pesaro e Ravenna 16, Alto Adige e Monza 15, Teramo 14; Giana Erminio, Gubbio e Rimini 11, Fano 9, Samb e Renate 8, Albinoleffe e Vecomp Verona 7. Marcatori: 8 gol Giacomelli (Vicenza); 6 gol Marilungo (Ternana); 5 gol Lanini e De Marchi (Imolese); 4 gol Olcese e Lazzari (Vis Pesaro), Perna (Giana Erminio), Nocciolini (Ravenna), Volpe (Rimini), Stanco (Samb), Marchi (Gubbio), Arma (Vicenza), Ferrante (Fano), Candellone (Pordenone)


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