Crac Banca Marche: gli ex vertici dell’istituto a processo. Assolti i tre componenti del collegio sindacale. È questo l’esito dell’udienza che si è svolta in tribunale ad Ancona. Il Gup ha disposto il rinvio a giudizio per Michele Giuseppe Ambrosini, presidente cda di Banca Marche dal 6 maggio 2009 al 27 aprile 2012, e presidente del cda di Medioleasing dal 2009 al 2012; Paolo Arcangeletti, dirigente di Banca Marche, dal febbraio 2010; Giuseppe Barchiesi, direttore generale Medioleasing dal giugno 2005 a ottobre 2012; Massimo Battistelli, capo area crediti Bm da febbraio 2005 a marzo 2011; Giuliano Bianchi, componente cda e del comitato esecutivo Bm dal 3 maggio 2006 al 27 aprile 2012 e inseguito consigliere fino ad aprile 2013; Massimo Bianconi, direttore generale da 10 aprile 2004 al 13 settembre 2012 e consigliere Medioleasing da 11 settembre 2006 al 21 maggio 2012; Bruno Brusciotti componente cda 2006-2012; Lauro Costa, presidente cda di Bm dal 3 maggio 2006 al 30 aprile 2009, vicepresidente da 6 maggio 2009 al 27 aprile 2012, presidente del cda di Medioleasing dall’11 settembre 2006 al 13 maggio 2009; Daniele Cuicchi, capo servizio commerciale Medioleasing (2005-2013); Claudio Dell’Aquila, 68, consigliere Medioleasing; Giuseppe Paci, capo servizio concessione crediti Bm (2005 al 2013); Tonino Perini, vice presidente cda Bm (da maggio 2006 al 2012); Stefano Vallesi, capo direzione centrale crediti di Bm dal 2004 al 6 marzo 2007, direttore centrale commerciale di Bm da febbraio 2007 al settembre 2009, vice direttore generale Area mercato di Bm da primo agosto 2009 al febbraio 2013, consigliere di Medioleasing da maggio 2012 a gennaio 2013. Devono rispondere, a vario titolo, di reati di bancarotta, false comunicazioni societarie, falso in prospetto. L’udienza è stata fissata per il 9 maggio 2019. Assolti Franco D’Angelo, Marco Pierluca, Piero Valentini: erano i tre componenti del collegio sindacale. Avevano scelto il rito abbreviato e il pm per loro aveva chiesto una condanna di sette anni, ma il giudice ha ritenuto che il fatto non costituisce reato.
(servizio in aggiornamento)
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