Riaprono sei chiese del Piceno
Lavori per quasi 2 milioni di euro

di Benedetto Marinangeli 

«La riapertura delle nostre chiese deve essere intesa come la ripartenza delle nostre speranze per le popolazioni che hanno sofferto tanto per il terremoto». Così don Patrizio Spina, vicario del vescovo Carlo Bresciani (assente per una visita pastorale a Piacenza) ha introdotto il discorso relativo al ritorno alla riapertura al culto di sei luoghi della Diocesi San Benedetto-Ripatransone-Montalto che avevano subito danni dal sisma del 2016: Force, Montemonaco, Ripatransone, Cossignano, Rotella, Montaprandone.

Ripartono sei chiese del Piceno

«Riprendiamo in mano le nostre vite -aggiunge don Spina- ed il ringraziamento del nostro vescovo va a tutti coloro che hanno operato affinché le opere fossero realizzate in tempi brevi e con la diligenza del buon padre di famiglia. Abbiamo trovato fantastici tecnici, imprese capaci che hanno rispettato le date di riconsegna dei lavori. Basta un po’ di organizzazione e di impegno e tutto si può fare».
«Abbiamo coronato il piano dei lavori -aggiunge l’economo della Diocesi don Giovanni Capriotti-  con le ditte che hanno lavorato con rapidità, rispettando le scadenze. E’ stato fatto un grande lavoro di squadra di concerto con i nostri uffici, riuscendo così a riportare la vita, l’amore e la fraternità nelle nostre comunità».
L’ingegner Piergiorgio Carosi, responsabile del settore edilizia e sisma, illustra le operazioni effettuate. «Un ringraziamento -dice- va all’ Ufficio Ricostruzione di Ascoli nella persona del responsabile Andrea Crocioni, che ci ha dato una grossa mano per l’espletamento delle pratiche. Un grazie ai tecnici ed alle ditte ed ai funzionari della Soprintendenza delle Belle Arti di Ancona, gli architetti Miriam Pompei e Domenico Cardamone. In altre diocesi ed in altre Regioni come in Abruzzo, dove abbiamo due chiese da ristrutturare, la burocrazia cammina più lentamente. Basta andare sul sito della Regione Marche per vedere che, oltre le nostre, sono ben poche le chiese ristrutturate. Forse siamo stati bravi a coinvolgere le imprese, ben tredici ed altrettanti tecnici».

La chiesa di San Francesco a Force

«Per l’assegnazione dei lavori -aggiunge Carosi- abbiamo valutato non solo il massimo ribasso ma anche redatto una tabella di valutazione che prevedeva diverse condizioni ed alla fine ecco che la scelta è caduta su tredici imprese, tutte della nostra zona. I lavori di messa in sicurezza e ripristino delle chiese del nostro territorio sono inseriti nelle ordinanze 23 e 32 del maggio e del giugno 2017. Sono iniziati nel mese di giugno e luglio saranno completati entro il Natale 2018».
Queste il dettaglio dei lavori. Force: Chiesa San Francesco, apertura 1 dicembre ore 17. Progettista: Luciano Augello. Impresa esecutrice: Acciarri Costruzioni di Montalto Marche. Importo lavori: 293.000 euro.
Cossignano: Chiesa S. Maria Assunta, apertura 8 dicembre ore 11. Progettisti: Tiziano Di Giacinti, Donatella D’Addazio. Impresa esecutrice: Fratelli Rinaldi Ascoli Piceno. Importo lavori: 342.000 euro.
Ripatransone: Concattedrale SS Gregorio e Niccolò, apertura 10 dicembre ore 20. Progettisti: Eugenio Cellini, Luciano Amabili. Impresa esecutrice: Gaspari Gabriele di Ascoli Piceno. Importo lavori 384.000 euro.
Rotella: Chiesa San Lorenzo, apertura 16 dicembre ore 11. Progettisti:Vincenzo Troiani, Simone Sciarroni. Impresa esecutrice: Iacoponi & C. di San Benedetto del Tronto. Importo lavori: 356.000 euro.
Monteprandone: Chiesa di San Nicolò di Bari, apertura 23 dicembre ore 11. Progettista: Gianni Capriotti. Impresa esecutrice: Edilizia Azzacconi di S. Ginesio (Mc). Importo lavori: 248.000 euro.
Montemonaco – località San Biagio: Chiesa di San Biagio, apertura 15 dicembre ore 11. Progettista Benedetta Marcozzi, Gloria Marcozzi. Impresa esecutrice: Sparti geom. Walter. Importo lavori: 247.000 euro.
Bisogna anche considerare altri tre lavori riguardanti la chiesa di San Benedetto a Montemonaco, la chiesa di Santa Lucia a Porchia di Montalto, la chiesa di San Michele Arcangelo di Montelparo e le due chiese abruzzesi che ricadono nella diocesi di San Benedetto, quella di San Pietro in Col Paganio a Civitella del Tronto e di San Cipriano a Colonnella. Riapriranno nei primi mesi del 2019.