Il mistero dell’auto ribaltata a bordo della quale non c’è nessuno. E’ accaduto sabato sera lungo la strada provinciale che da Roccafluvione conduce verso Croce di Casale e quindi Comunanza, ma anche Uscerno e altre zone interne. Una Opel Corsa vecchio modello stava percorrendo la strada in direzione Roccafluvione quando, poco dopo il bivio per Uscerno, è finita fuori strada ribaltandosi. «Ci siamo trovati a passare credo poco dopo l’incidente -racconta un testimone- non c’era nessuno e il silenzio era totale, abbiamo temuto il peggio. Abbiamo visto l’auto solo perchè era buio e si vedevano le luci accese nell’abitacolo. Ci siamo avvicinati – continua – convinti che all’interno ci fosse qualcuno da soccorrere. Invece i vetri dei finestrini erano addirittura intatti e la portiera semi aperta, segno che chi si trovava a bordo era uscito da lì».
L’assurdo è che in quella zona, scarsamente abitata, nessuno ha sentito e visto nulla. Dopo un po’ alle persone dell’auto che si era fermata convinta di dover prestare soccorso, si è aggiunto un residente della zona che non aveva comunque sentito rumori. Il conducente e le eventuali persone che si trovavano a bordo della Opel possono comunque ritenersi miracolate. L’auto capottata ha infatti concluso la sua scivolata impazzita a ridosso di un grosso albero. La serata poteva davvero concludersi in tragedia, ma per fortuna così non è stato.
Avvisati da qualche automobilista di passaggio oppure, chissà, magari dallo stesso proprietario dell’auto, nel giro di pochi minuti sono giunti sul posto un’ambulanza del 118, un carro attrezzi e alla fine una squadra dei vigili del fuoco di Ascoli, ma i pompieri hanno fatto dietrofront visto che l’allarme è di fatto rientrato da solo.
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