Era accaduto qualche anno fa con Soncin. Si è ripetuto stavolta con De Luca. Trasferimenti all’Ascoli saltati in extremis per motivi di tesseramento. Il “cobra” arrivò poi in bianconero nella successiva sessione di mercato, diventando a suon di gol un beniamino dei tifosi. Il passaggio dell’attaccante esterno De Luca dalla rumena Cluj all’Ascoli, dato come certo, non è andato a buon fine per motivi burocratici.
Mancava un minuto alle ore 20, chiusura del mercato riparazione, quando l’Ascoli ha depositato la documentazione per il ritorno di De Luca dalla Romania in Italia. Ma c’è stato un ritardo nel transfer internazionale fra Cluj ed Entella, società titolare del tesseramento dell’attaccante che aveva scelto Ascoli nonostante le richieste di Venezia e Livorno. Poi tutto è sfumato. Ennesimo colpo di scena per il club di Corso Vittorio al termoine di un mercato pieno di complicazioni. E anche qualche contraddizione. Se torna in Italia, De Luca può giocare solo con l’Entella.
Bru.Fer.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati