In quattro sono finiti a processo, un ascolano e tre residenti nel teramano, per la rissa scoppiata all’alba del 21 maggio 2017 alla “Cantina 79” di corso Trento e Trieste. Il parapiglia scoppiò per alcuni apprezzamenti rivolti alla fidanzata di uno dei presenti e degenerò al punto tale da richiedere l’intervento delle Volanti della Polizia.
Uno dei protagonisti rimase anche ferito dal lancio di uno sgabello utilizzato nella rissa. Il processo si è aperto di fronte al giudice Pietro Merletti. Successivamente il locale fu chiuso per diversi giorni su ordine del Questore.
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