ASCOLI – Cgil e Cisl funzione pubblica, Nursing Up, Fials e Ugl Salute in una nota: «Siamo di fronte alla gravissima e reiterata violazione di una pluralità di diritti derivante, in particolare, dello stato di emarginazione finanziaria a cui è stata sottoposta la sanità pubblica picena»
E’ ACCADUTO nel pomeriggio in Contrada Cabiano. Ecco com’è andata
VENAROTTA – L’edificio è l’unico rimasto agibile della piccola parrocchia, dopo il sisma del 2016 che pure non lo ha risparmiato dalle lesioni. Pronto il progetto per il restauro, ora all’approvazione dell’Usr. Nel frattempo questo ulteriore danno che rimanda all’episodio di Montedinove, del 23 agosto, dove è crollata un’ampia porzione di abside per la pioggia
ASCOLI – Sono gli annunci della direzione dell’azienda sanitaria picena: «Da prorogare solo 12 persone, contro le 250 del 2023. La riforma della sanità regionale ha dato totale autonomia alle aziende che possono operare con maggiore celerità, a fronte del rilevamento del bisogno e della rapida valutazione delle disponibilità economiche e umane»
CASTEL DI LAMA – Teatro dell’incidente la strada Salaria. Tutto è accaduto intorno all’una di questa notte. All’altezza del bivio per Piattoni la macchina è finita fuori strada ed ha investito una coppia di 62enni, che era a bordo di uno scooter. I due sono finiti all’ospedale “Mazzoni” di Ascoli
E’ STATO lui ad inaugurare il Servizio nel 1991 diffondendolo, tra discrezione e sensibilizzazione, all’intero territorio, dove ha tracciato la via. Alle sue spalle, una lunga carriera costellata di soddisfazione ma anche di momenti bui, culminata in tante e inattese dimostrazioni di affetto sincero da parte degli utenti
SPINETOLI – Parenti, amici, ma anche tanta gente comune ha voluto dare l’ultimo addio al piccolo angelo di 3 anni annegato in un canale. Una comunità stretta attorno al dolore del papà Ezekieg e della mamma Ese. Don del Vecchio: «Tobi non è stato mai solo, è il figlio di tutti noi»
SPINETOLI – Sarà celebrato con rito misto cristiano evangelico. Parteciperà anche il sindaco Luciani con il gonfalone comunale in segno di vicinanza ai genitori e all’intera comunità nigeriana
LO CONFERMA il sindaco Stangoni che ha firmato l’ordinanza
NELLE AREE dell’entroterra montano della Laga è ancora possibile imbattersi nei resti di strutture dal modesto valore architettonico ma con una storia antica, risalente addirittura all’epoca dell’invasione longobarda. Sono i caratteristici balconi di legno, sporgenti dalla facciata delle case e costruiti con una tecnica rimasta immutata nei secoli