IL REGISTA ASCOLANO sta per tornare dietro la macchina da presa per la prima volta a beneficio del piccolo schermo. “Zvanì” si concentrerà sulla vita del grande poeta romagnolo. Nel cast, oltre a Federico Cesari, anche Benedetta Porcaroli e Liliana Bottone
ARTE – Le nuove sale della National Gallery vantano una ricca collezione del genio del Rinascimento adriatico, molte delle quali provenienti da Ascoli. Tra di esse, la superba “Annunciazione” realizzata nel 1486 per la chiesa dell’Annunziata. Papetti: «Esaltante e mortificante saperle lì. Le requisizioni napoleoniche del 1811 e le vendite indiscriminate hanno contribuito alla dispersione di un patrimonio artistico straordinariamente ricco»
ASCOLI – La chiesa dedicata all’Arcangelo Michele, una delle più antiche della città, ha subìto un altro insulto. Dopo i danni dovuti al terremoto e la lunga chiusura, la visita di ignoti hanno vandalizzato arredi e suppellettili. Ne ripercorriamo le origini e le vicende, partendo dal secolo VIII quando il vescovo Auclere favorì la costituzione di importanti monasteri, tra i quali il cenobio che oggi è uno dei simboli della Piazzarola
TERRITORIO – Il travagliato rapporto tra l’uomo e gli alberi, il più delle volte conflittuale. Il termine “bosco” viene dal latino medievale buscus, derivato dal tedesco antico bosk, che implicava una sostanziale relazione uomo-natura, e si distacca da “foresta” (termine derivato anch’esso dal latino medievale: da forèsta, cioè (silva) foris, luogo esterno, senza presenza umana). I boschi appenninici sono quelli a noi geograficamente più “vicini”