ASCOLI – L’associazione picena ribadisce la necessità di posticipare di almeno 6 mesi l’entrata in vigore dell’obbligo di assicurazione: «Ad oggi l’obbligo in questione presenta una serie di incognite e lacune che necessitano di essere chiarite e colmate»
FIM, FIOM e UILM: «Il contratto non è solo una questione di diritti per i lavoratori, ma anche un fattore essenziale per garantire una concorrenza leale tra le imprese»
SETTORE in fibrillazione tra il tavolo tecnico di Salvini che vuole definire gli indennizzi a favore dei concessionari uscenti in caso di gara di assegnazione e l’imminente decisione del massimo organo europeo a seguito di un ricorso scritto dall’avvocato Vincenzo Di Michele, che si dice certo del risultato a fronte di precedenti sentenze di questa fattispecie
UN VIAGGIO nel mondo delle frodi, da quelle “tradizionali” fatte di persone a quelle innovative che utilizzano l’Intelligenza Artificiale. Il punto e le raccomandazioni di Domenico Collecchia, dell’istituto di credito, in un’aula gremita con più di settanta partecipanti
ASCOLI – Cultura del mare e futuro ai cantieri navali di San Benedetto, protagonisti delle Giornate Fai di Primavera
ASCOLI – Piccole imprese nella morsa della burocrazia. «E’ importante avviare un confronto costruttivo nel Piceno per migliorare il rapporto tra artigiani ed enti locali»
LA VICE direttrice generale Paola Vallorani: «Un piccolo passo verso una società più inclusiva»
SAN BENEDETTO – Nulla di fatto dopo l’ennesimo incontro in Regione. Il responsabile Luca Buttafoco: «Non ci sono mediazioni, se non cambia qualcosa il turismo balneare sarà fermo a inizio stagione. L’assessore Andrea Maria Antonini scrive a Salvini per chiedere un decreto urgente o una circolare che ripristini il sistema precedente
SAN BENEDETTO – Avviati i lavori per riqualificare l’ultimo tratto tra l’ex Camping e Las Vegas, ma i concessionari lamentano la posa di inferriate che non consentono in nessun modo di raggiungere gli stabilimenti: «Ci hanno detto che durerà due mesi, per noi così è a rischio l’apertura»
Una delegazione è stata ricevuta a Montecitorio dal presidente della Commissione Agricoltura del Parlamento, che aveva richiesto un confronto con i maggiori produttori. Ferraioli: «Rischiamo un danno che stimiamo superiore ai 70 milioni di euro»