ASCOLI – «La Corte dei Conti chiede chiarimento a voi 44 Enti, che avete espresso parere favorevole»
SISMA – Novità anche per il Cas: si chiamerà “Contributo per il disagio abitativo finalizzato alla ricostruzione” e sarà gestito dalla struttura commissariale benché continuerà ad essere erogato dai Comuni
ASCOLI – Situazione di stallo sull’eventuale vendita. Si attende il 30 giugno per la chiusura dell’anno finanziario e conoscere, quindi, la reale situazione finanziaria della società. Pulcinelli chiamato a garantire nel frattempo l’avvio della prossima stagione. Contestarlo non è di alcuna utilità
ASCOLI – Giorgio Cipollini (Cisl) e Paolo Grassi (Rsu) ribadiscono il disappunto di fronte a scelte che danno adito ad un sospetto: «Che il Piceno sia la vittima sacrificale di un contesto regionale fortemente compromesso dal punto di vista economico. Il territorio non è reattivo, non crea sinergie. Piuttosto si mostra litigioso e contrapposto al suo interno»
SAN BENEDETTO – L’aggressione ad alcuni operatori di sicurezza privata in servizio in un locale ricvierasco preoccupa il Sindacato Autonomo di Polizia. D’Eramo: «Stop all’alcol nelle ore notturne»
ASCOLI – Costituito anche nel Piceno il gruppo dirigente del sindacato autonomo dei dipendenti pubblici. Vice, Marco Sabatucci
LAVORO – Da Cgil, Cisl, Nursing, Fials e Ugl l’ennesimo attacco alla politica di gestione della direzione dell’Ast di Ascoli
ASCOLI – L’associazione metterà in campo sul territorio un’importante azione di carattere informativo, attraverso incontri, in collaborazione con la Regione Marche, la struttura commissariale, la Camera di Commercio delle Marche e gli istituti bancari
ASCOLI – Nel mirino di Cgil, Cisl, Nursing, Fials e Ugl anche la mancata sostituzione da parte dell’Ast di tecnici di radiologia dimessisi e di quelli andati in pensione, per un totale di 5 unità
INFRASTRUTTURE – «Nelle Marche abbiamo bisogno della vera Alta Velocità, pertanto il tracciato arretrato per l’Alta Velocità, l’Alta Capacità e il traffico merci dovrà prevedere l’unico hub intermodale di Ancona, lasciando l’attuale tracciato per una metropolitana di superficie di collegamento a tale hub di Ancona. Al fine di prevenire i gravi problemi ambientali presenti per la conformazione geo-morfologica del territorio delle Marche sud, a partire da Porto Sant’Elpidio si dovrà prevedere un arretramento più accentuato che necessariamente dovrà coordinarsi con il previsto potenziamento dell’A14 previsto nello stesso tratto»