GLI OSPEDALI di Ascoli e San Benedetto mercoledì 13 marzo aprono le porte per offrire servizi gratuiti clinico-diagnostici e informativi
ASCOLI – Le due sigle sindacali venerdì 15 marzo saranno davanti all’ospedale di San Benedetto e non cambiano la data dell’astensione dal lavoro di venerdì 22
ASCOLI – Oltre alle stabilizzazioni (Madia e, recentissime, Covid da portare avanti) la Sanità picena non si lascia scappare professionisti che hanno dato la loro disponibilità a continuare a lavorare. Il direttore della Patologia Clinica ha fatto domanda di trattenimento in servizio, quando era già con la valigia in mano, in ragione della nuovissima normativa
SAN BENEDETTO – A distanza di poche ore dalle dichiarazioni del collega di Ascoli Marco Fioravanti, anche il primo cittadino rivierasco esprime soddisfazione per il provvedimento dell’Ast che ha anche annunciato di applicare la stessa normativa per altre figure professionali aventi diritto. «E’ un segnale importantissimo per la comunità del Piceno»
ASCOLI – Il primo cittadino coglie l’occasione per ribadire il suo impegno, attraverso «contatti e interlocuzioni con gli operatori sanitari e stretta collaborazione con la direttrice Natalini e con la Regione Marche», per l’ospedale “Mazzoni”. Soddisfazione è stata espressa anche dai sindacalisti
ASCOLI – Si tratta di figure professionali precari, chiamati a dare man forte durante la pandemia, e che hanno aderito alla manifestazione di interesse per la stabilizzazione Covid emanata a luglio scorso. Natalini: «Misura che va verso riduzione del precariato e mantenimento del personale che ha già acquisito competenze»
ASCOLI – Un cittadino ascolano si è rivolto al Cup unico regionale per sottoporsi ad un esame con “priorità entro dieci giorni”. Non trovando disponibilità gli è stato risposto il classico “la richiameremo”. Ha atteso venti giorni e alla fine si è rivolto alla Sanità privata. Ultimo episodio di una lista chilometrica che stride con il “va tutto bene” di Ast Ascoli e Regione Marche
ALTRO DURO attacco dei due esponenti dell’opposizione a San Benedetto. Nel mirino la Regione Marche e Nicoletta Natalini, direttore generale di Ast Ascoli accusata di «aver presentato ad arte i dati di miglioramento della Sanità picena, che ad un occhio più attento presentano innumerevoli criticità»
A MENO di ventiquattr’ore dall’ultimatum di Fp Cgil, Cisl Fp e Ugl Salute, ecco la decisione presa dalle organizzazioni sindacali che fanno capo a Maurizio Pelosi e Mauro Giuliani. «E’ una decisione inevitabile tenuto conto delle non risposte ai lavoratori e a sostegno e tutela di tutti gli oltre duemila lavoratori»
SAN BENEDETTO – Vista la difficoltà di coprire la carenza di personale, il servizio presente al “Madonna del Soccorso” rischierebbe, secondo il Circolo Nord del Pd, il dislocamento