SANITA’ – La precedenza era stata data al “Murri” di Fermo, fatto che aveva scatenato la protesta del pd. Ora sarà la volta del Piceno e del Maceratese
ASCOLI – In un incontro che ha coinvolto anche il sindaco Fioravanti, la dg Natalini spiega punto per punto le motivazioni alla base di alcune decisioni che hanno comportato una necessaria riorganizzazione di alcuni reparti
SAN BENEDETTO – Il direttore Ast sul ripristino della Murg sambenedettese: «L’attuale assetto funziona benissimo, ed è chiaro che non vogliamo perdere posti letto. Ma non è il numero di questi a rendere conto del servizio sanitario reso»
ASCOLI – Il facente funzione, dal 2022 raccogliendo il testimone di Carlo Marinucci, si è classificato al primo posto della graduatoria del concorso. Seguirà la nomina da parte del direttore generale dell’Azienda sanitaria
SAN BENEDETTO – Nell’attesa, l’Ast Ascoli: «Continua il Piano di recupero delle prestazioni già calendarizzate, riuscendo in questo modo a non annullare alcuna prenotazione. Inoltre, grazie alla riorganizzazione, è stato possibile aumentare il numero delle agende nelle ore diurne»
ASCOLI – Cgil e Cisl, reduci dall’incontro con i professionisti, raccolgono e lanciano l’allarme. L’Ugl punta i fari sulle criticità per il servizio prenotazione, accettazione e cassa del reparto Radiologia del “Mazzoni”. L’8 maggio, i rappresentanti sindacali sono chiamati a confronto con l’Ast per la questione degli oss, due la notte su tre reparti (Murg, Cardiologia e Rianimazione) al “Madonna del Soccorso”
SANITA’ – Il sambenedettese ex direttore generale dell’Area Vasta 5 è diventato direttore amministrativo su nomina di Roberto Grinta
SAN BENEDETTO – La notizia che l’Ast dota di operatore socio sanitario un reparto «dove non era presente”» ha “infastidito chi opera nel Pronto Soccorso e chi ne conosce storia e dinamiche. Nessuna meraviglia da parte del dottor Andrea Piccinini, segretario regionale Cimo, il quale già aveva lanciato l’allarme su quello che, senza mezzi termini aveva definito ridimensionamento della Medicina d’Urgenza, con la riduzione dei posti. Preoccupazione anche per gli operatori di Cardiologia e Anestesia, gli altri due reparti coperti dagli stessi due operatori
IL SEGRETARIO provinciale dei dem, alla luce di numerose segnalazioni da parte di utenti del capoluogo piceno, solleva la questione della mancata attivazione del Fascicolo Sanitario Elettronico, già realtà in altre Ast: «Si potrebbe collegare al portale, accedere con Spid (o similari) ed in tempo reale fare la scelta»
IL PIANO proposto dalla direzione della Sanità picena entrerà in vigore dopo il confronto con i sindacati previsto per l’8 maggio. Intanto spiega come saranno organizzate le attività degli operatori socio sanitari nei tre reparti. Ma c’è già chi è contrario