CASTEL DI LAMA – Il primo cittadino si è rivolto ad un legale per avviare la proceduta: «Dobbiamo essere in tanti e in grado di valutare i danni ed i disagi che ciascuno di noi sta patendo dall’8 di agosto»
ASCOLI – Durante un tavolo tecnico le Province di Ascoli e Teramo hanno raggiunto l’accordo per un senso unico alternato, tramite semafori; servono 40 giorni per l’installazione
ASCOLI – La questione sulla chiusura della fondamentale infrastruttura si è spostata sul piano politico. Una nota congiunta di sindaco e commissario alla ricostruzione ne ripercorre le ultime tappe della vicenda precisando alcuni aspetti dopo l’ultima sortita del massimo rappresentante di Palazzo San Filippo
POLEMICA a distanza tra il sindaco di Ascoli ed il presidente della Provincia sulla chiusura della nodale infrastruttura: «Intervento intempestivo e gratuito, alle riunioni non si è mai presentato. Gli osservatori politici più avveduti parlano di un affondo derivato dal fatto che il ponte è finanziato con le risorse del commissario alla Ricostruzione. Faremo il possibile per attenuare le difficoltà sempre contemperando sicurezza ed esigenze del territorio»
ASCOLI – Sono le parole del sindaco Marco Fioravanti che richiama l’attenzione sui «troppi disagi per cittadini e attività commerciali»
IL CASO – Dura presa di posizione del primo cittadino Andrea Cardilli, che si dichiara pronto ad emanare un’ordinanza per limitare la circolazione dei veicoli a maggior impatto ambientale, se non verranno presi provvedimenti per mitigare la situazione
CASTEL DI LAMA – Sulla questione interviene il presidente provinciale di Confcommercio: «Ci scoraggia non sapere quali provvedimenti risolutivi saranno adottati in tempi brevi»
ASCOLI – Le proposte di Andrea Gentili, presidente dell’associazione regionale Autonomie Locali
CASTEL DI LAMA – Il primo cittadino ha visionato tutti i documenti che hanno portato all’interdizione alla viabilità della parte in muratura dell’infrastruttura, causando notevoli disagi a residenti e attività commerciali che insistono nei comuni limitrofi. «Discrasie tra relazioni tecniche e ordinanza di chiusura, ho chiesto spiegazioni a tutte le autorità coinvolte. Negli atti, le anomalie rilevate risultano “errore strumentale”»
ASCOLI – Da diverse settimane si registrano disagi alle numerose attività artigianali e imprenditoriali presenti nella zona industriale di Campolungo, oltre che a tutti coloro che per motivi di lavoro transitano tra Marche e Abruzzo. L’associazione: «Si tratta di un collegamento di vitale importanza per l’economia di due regioni. Siamo convinti che, unendo le forze, tutti gli attori coinvolti possano superare le criticità del momento mitigando l’impatto economico negativo provocato dalla chiusura»